Il Network del Community Matching

Dopo anni di sperimentazione in 10 città, il programma Community Matching, promosso da UNHCR insieme ai partner CIAC e Refugees Welcome Italia, si arricchisce di una nuova importante componente: il Network del Community Matching. Questo network mira a connettere enti pubblici e privati che riconoscono nell’esperienza del Community Matching, e più in generale nelle pratiche di coinvolgimento della società civile, un fattore chiave per l’integrazione delle persone richiedenti e titolari di protezione internazionale e temporanea. Si tratta di uno spazio che facilita il collegamento tra esperienze già esistenti e in fase di attivazione, favorisce lo scambio di pratiche e contribuisce alla costruzione e diffusione di un modello comune.

Come funziona

Il Network permette l’adesione di soggetti pubblici e privati e mette a disposizione degli enti aderenti:

  • Un pacchetto di formazione, disponibile in modalità ibrida, per operatori e operatrici, funzionari e funzionarie.
  • La condivisione di strumenti e processi di lavoro (Toolkit e Advocacy kit). 
  • Un accompagnamento guidato nello sviluppo del programma e momenti di supervisione dedicata.
  • La possibilità di partecipare a momenti di scambio, di conversazione e ad eventi istituzionali.
  • La possibilità di inserire la propria organizzazione sul sito del progetto e darle visibilità.

Le modalità di lavoro saranno articolate in due fasi

1° Fase

Nella prima fase si provvederà a:

  • Promuovere una strategia di coinvolgimento di enti pubblici e privati che vogliano aderire all’iniziativa o che realizzino programmi analoghi.
  • Consolidare il materiale formativo e gli strumenti di lavoro a disposizione dei/delle partecipanti.
  • Organizzare un momento di condivisione e confronto collettivo (primo appuntamento 10 giugno a Milano, per iscriversi QUI).

2° Fase

Nella seconda fase si procederà con:

  • L’organizzazione della formazione alle equipes territoriali (primo appuntamento previsto a Parma, a novembre 2024).
  • La supervisione alle varie iniziative territoriali che adotteranno la metodologia del Community Matching.
  • La raccolta dei dati delle vostre esperienze.
  • La diffusione e visibilità delle evidenze raccolte.

Il percorso sopra delineato è quello standard ma sarà possibile usufruire in maniera modulare dei vari “pacchetti”.

Come aderire

Per aderire al programma è necessario compilare la scheda di adesione:

Compila la scheda di adesione

FAQ

L’adesione al network è gratuita?
Sì, è gratuita.
Come faccio ad aderire al Network?
È’ sufficiente compilare la scheda di adesione QUI e inviare una mail a mittendo@unhcr.org allegando il logo dell’ente/organizzazione. Sarà poi cura degli organizzatori contattarvi per fissare un momento di confronto e approfondimento.
Quale vantaggio comporta l’adesione al Network?
La possibilità di apprendere/perfezionare un modello di intervento codificato che possa integrarsi con il know-how organizzativo proprio. · La possibilità di networking. · La possibilità di una concreta azione di advocacy congiunta. · La possibilità di partecipare ad una nascente comunità di buone pratiche.
Quanto dura la formazione?
Sulla base dell’esperienza, 6 o 7 ore sono sufficienti per avvicinarsi alla metodologia del Community Matching. La supervisione assicura inoltre una concreta possibilità di essere affiancati da personale qualificato e di poter imparare dall’esperienza.
Quali sono gli obblighi dei partecipanti?
Contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa, partecipare agli eventi pubblici, condividere i risultati ottenuti sul territorio e il raggiungimento degli indicatori di impatto previsti.
Dove posso trovare del materiale informativo sulla pratica?
A questi link è possibile scaricare il Toolkit, l’Advocacy Tool e i Factsheet 2022 e 2023.

Per avere maggiori informazioni potete contattarci qui: contatti

Partecipanti al network